La mia stampante ha una figlia !
Così ha esclamato Daniele Monetti, padre della prima RepRap dell'Alto Garda, alla notizia di Sebastiano Serafini, che grazie ai pezzi creati e stampati dalla 3D-printer di Daniele, ha costruito la seconda stampante 3D dell'Alto Garda.
Ma andiamo per gradi.
La stampa 3D è senza dubbio una delle tecnologie più promettenti e avveniristiche degli ultimi decenni. In breve si tratta di una macchina che, grazie alla fusione di un filamento di materiale plastico (nella maggior parte dei casi, ma anche resina di legno, cioccolata e altro), e deponendolo strato su strato, da forma ad oggetti partendo da un file 3D elaborato a computer. Grazie anche ai numerosi progetti paralleli Open Source, dove i “makers” di tutto il mondo hanno a disposizione un terreno fertile e aperto dove migliorare di volta in volta i prototipi, questa tecnologia potrebbe segnare un cambio di paradigma, svincolando la produzione da grandi e costose infrastrutture e portandola direttamente sulla nostra scrivania. Attualmente e con un poco di pazienza, con meno di 400 euro ci si può costruire la propria stampante 3D Open Source, replicabile per più della metà dei suoi componenti.